-
iRobot getta la spugna, il robot aspirapolvere Roomba in bancarotta
-
Bozza Ue sull'automotive, 'maxi-incentivi per le mini car elettriche'
-
Fincantieri, "la Fondazione ponte con la storia per costruire il futuro"
-
Borsa: Milano maglia rosa in Europa, vola la Juve
-
Merz, stasera Witkoff e Kushner ai colloqui con gli europei
-
Kallas, rifiuto di Hamas a disarmo importante ostacolo alla pace
-
Trump lancia la 'Tech Force', 1.000 ingegneri per l'IA
-
Usa, risolto il 90% delle questioni tra Mosca e Kiev
-
Lo spread Btp-Bund chiude in calo a 67 punti e torna a livelli 2008
-
Eg Group completa la vendita delle attività, Esso torna italiana
-
Il governo Milei denuncia la Federcalcio argentina per corruzione
-
Usa, 'Trump soddisfatto del punto dei negoziati'
-
'Io l'ho conosciuta', presentato il docufilm che racconta Mia Martini
-
Le cantate di Vivaldi secondo Raffaele Pe e La Lira di Orfeo
-
Media, Reiner aveva in testa almeno un altro film
-
Saline di Sicilia, parte il dossier per la candidatura al MaB Unesco
-
Wall Street procede debole, Dj -0,06%, Nasdaq -0,07%
-
Sciopero nazionale Coop per la cessione di 24 punti vendita del Centro Italia
-
Zelensky, i colloqui con gli Usa non facili ma molto produttivi
-
Un rene ad una sconosciuta, decima donazione samaritana in 10 anni
-
Apparecchi medici medio-piccoli troppo vecchi, 50% rinnovato solo dopo 10 anni
-
Rientra in Italia dagli Usa e porta un'azienda di tecnologie quantistiche
-
Slittano i tempi della manovra, la capigruppo deciderà il calendario
-
Antartide occidentale, dallo scioglimento dei ghiacci mari più alti di 5 metri
-
Trovate microplastiche anche nell'unico insetto autoctono dell'Antartide
-
Manovra: arriva il gioco 'Win for Italia Team', parte delle risorse al Coni
-
Il cancro interrompe il ritmo naturale del cervello, causa insonnia e ansia
-
Borsa: l'Europa riduce il rialzo con Wall Street in calo
-
Scoperte migliaia di orme di dinosauri nel Parco dello Stelvio
-
Maculopatia incurabile, due vie non invasive con luce e corrente
-
Pichetto, 'Italia sostiene biocarburanti, grande contributo per decarbonizzazione'
-
Artigiani, 'controlli su caldaie essenziali per sicurezza e qualità dell'aria'
-
'Molti alleati di Trump scettici sulla nomina di Hassett alla Fed'
-
Calcio: Saelemaekers rinnova col Milan fino al 2031
-
Nabucco apre l'estate in musica del Macerata Opera Festival
-
'La Casa Bianca ha strigliato Netanyahu per aver violato la tregua a Gaza'
-
Arrestato in Venezuela Evans, voce del chavismo critico
-
Kiev, con Usa colloqui produttivi, puntiamo ad accordo entro fine giornata
-
Satellite egiziano messo in orbita dalla Cina
-
Kudermetova cambia nazionalità, da russa a uzbeka
-
Gué, il 9 gennaio arriva Fastlife 5: Audio Luxury
-
La Cina svela una nuova strategia nei rapporti con l'America Latina
-
Riccardo Cocciante torna live con tournee open air "Io... Riccardo Cocciante nel 2026"
-
Borsa: l'Europa brilla dopo Wall Street, Milano +1,5%
-
Cliff Richard rivela le cure per un cancro alla prostata dopo il discorso di re Carlo
-
Drone con l'IA in volo per la prima volta nella Stazione Spaziale
-
Leone, Accorsi, Crescentini e Santamaria per Le cose non dette di Muccino
-
Viaggio etnosinfonico con orchestra classica nell'anima del popolo Rom
-
Cannavaro, il Milan in vantaggio perché non gioca la Champions
-
Reiner ispirato dalla moglie per il finale di Harry Ti Presento Sally
Francesco Gheghi, il talento è giovane e va a Cannes
Candidato ai David, è in Fuori, sarà nel film su Willy Monteiro
(di Alessandra Magliaro) Ventuno anni, autodidatta, talento istintivo, grande determinazione: è il profilo di uno degli attori giovani in ascesa, capace di sostenere prove interpretative difficili. Francesco Gheghi è candidato al David di Donatello come migliore attore protagonista, tra i più giovani mai nominati per il massimo riconoscimento cinematografico italiano. E sfida nomi del calibro di Elio Germano, Fabrizio Gifuni, Silvio Orlando e Tommaso Ragno. Gheghi ha fatto centro nel film tratto da una dolorosa storia vera, 'Familia' di Francesco Costabile, in cui interpreta Luigi Celeste che ha ucciso il padre (Francesco Di Leva) dopo anni di abusi psicologici e fisici della madre (Barbara Ronchi). Interpretazione per cui ha vinto, in una emozionante notte magica, il premio migliore attore ad Orizzonti alla Mostra del cinema di Venezia. Un 2024 da incorniciare e il 2025 tutto da vedere, incluso il festival di Cannes, nel cast del film di Mario Martone 'Fuori'. "Dove voglio arrivare? Non c'è il piano B, c'è solo un piano A, questo. Finalmente ora vedo la recitazione come un mestiere. Io sono innamorato delle storie, per me la storia è sovrana a prescindere da tutto e con questo faro vado avanti, incrocio progetti, colgo stimoli diversi", dice in un'intervista all'ANSA Gheghi che ha anche firmato una prima regia, una commedia nera con il corto La Buona Condotta premiato, ai Nastri d'argento e a Cortinametraggio, ed è il protagonista di Marcello, di Marcello Lombardi, corto dell'anno ai Nastri. Di storia in storia, come attore o come regista ("più che un mestiere quello lo vivo come un sogno, almeno per ora"), Gheghi intercetta film che hanno un forte gancio con la realtà e con la sua generazione, riuscendo ad esprimerne complessità e disagio. Come il prossimo progetto, tosto come Familia, che anticipa all'ANSA: "Un film su Willy Monteiro - il giovane cameriere capoverdiano brutalmente ucciso nel 2020 da coetanei e medaglia d'oro al valore civile alla memoria, ndr - che dirigerà Vincenzo Alfieri". Titolo provvisorio '40 secondi' come il libro di Federica Angeli (Baldini e Castoldi) dedicato al caso di Colleferro. "È un personaggio diverso dal Luigi Celeste di Familia, molto controverso e ugualmente drammatico questo giovane che interpreto, uno dei quattro violenti e qui c'è il disagio di una generazione perduta". Sui social lo definiscono il Timothée Chalamet italiano, anche per il seguito di giovani che già ha. "Ma è lui che è il Gheghi americano", sbruffoneggia con la sua faccia da joker, lo sguardo intenso, rapace, che non ha paura di guardare dritto, "furbo" si dice da solo. A Venezia ricevendo il premio lo ha dedicato tra gli altri "agli attori della mia generazione", Federico Cesari, Filippo Scotti, Matteo Oscar Giuggioli, Ludovico Tersigni, Gianmarco Franchini, Tecla Insolia, Marianna Fontana, Celeste Dalla Porta "una frase non casuale - spiega - perché è una bella generazione di talenti, siamo in tanti ad impegnarci a trasformare il sogno in un lavoro. La consapevolezza io l'ho avuta con Familia dopo nove anni di tanti bei ruoli - Padrenostro, Piove, Mio fratello rincorre i dinosauri, Il Filo invisibile - mi sono sentito alla pari con Barbara Ronchi e Francesco Di Leva ossia un professionista e non un giovane molto fortunato". Tra i tanti incontri decisivi, Elio Germano, "colui che mi ha fatto innamorare di questo mestiere". Il cinema, Gheghi ce l'ha tatuato sul corpo: "Ho C'era una volta in America sul braccio destro, un film che conosco a memoria e sul sinistro ho Wendy di Peter Pan". Originario di Marino con una famiglia (di ristoratori) che lo sostiene sin dall'adolescenza in questa aspirazione cinematografica, lo consiglia e lo aiuta a tenere i piedi per terra, Gheghi ha avuto un altro incontro bello della sua carriera, quello con Mario Martone. "Prima a teatro con Romeo e Giulietta, poi una piccola parte in Fuori. Mario mi ha detto: 'mi fai questo regalo?' cioè io a lui, roba da pazzi. È lui che lo ha fatto a me facendomi recitare in Fuori il minuscolo ruolo di un cameriere alla Nino Manfredi in una bellissima giornata di set con Jasmine Trinca e Matilda De Angelis. E spero mi richiami presto per il nuovo film".
O.Bulka--BTB
