-
Piqué, Ronaldo e Kaká presentano la Kings World Cup Nations 2026 in Brasile
-
Media, 'funzionari Usa e Russia si vedono a Miami nel fine settimana'
-
Zalone lampo a reti unificate Mediaset con il video 'La prostata inflamada
-
Ong diritti umani, 'offensiva revisionista sulla dittatura argentina'
-
Il Psg vince anche la Coppa Intercontinentale, Flamengo ko ai rigori
-
Maduro sente Guterres dopo l'escalation delle minacce Usa
-
Media, 'pressioni russe sul Belgio per opporsi agli asset'
-
Prima intesa Ue sulle salvaguardie per gli agricoltori nel Mercosur
-
Le eruzioni vulcaniche complici della peste nell'Europa medievale
-
Alberto Oliveti rieletto presidente dell'Adepp (Casse private)
-
Miss Finlandia mima gli occhi asiatici e perde la corona, ultradestra la imita
-
Domani incontro tra von der Leyen, Costa e gli agricoltori in marcia
-
Tunnel di Tenda, apertura fino alle 23 sabato, domenica e festivi
-
Al via il 5 gennaio le riprese di Elsinore con Andrew Scott e Olivia Colman
-
Lula, accordo Ue-Mercosur ora o mai più
-
Seawatch, nave di migranti in difficoltà con tre neonati a bordo
-
Da staminali la 'spugna' che ripulisce le articolazioni, allevia il dolore
-
Vietnam-Ue, 35 anni di relazioni, focus su commercio e transizione verde
-
Il prezzo del gas è risalito sopra i 27 euro
-
Confitarma, cambiare regole europee su transizione energetica
-
Zelensky, Mosca sta preparando un altro anno di guerra
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude a 70,5 punti base
-
Paillettes e bordi piumati, i look delle feste ispirati ai ruggenti anni Venti
-
Capasa, 'la sfilata di Armani chiuderà ancora la settimana della moda'
-
Conference: Fiorentina, la partenza per Losanna ritardata di due ore
-
Foti, 'Scampia rinasce grazie ai fondi di coesione'
-
Borsa: Europa in rosso sul finale, Londra scommette sul taglio tassi
-
Borsa: Milano chiude in rialzo, sugli scudi Generali +2,2%
-
Attacco hacker a una nave Gnv, fermato un secondo marinaio in Italia
-
Kappa FuturFestival svela i primi nomi della prossima edizione
-
Ex-Otago, per i 10 anni dell'album Marassi tour nei piccoli club da gennaio
-
Bernini, 'il quantum è parte del Dna dell'Italia'
-
La Bohème a Jesi tra Belle Époque e il film Moulin Rouge con la regia di Fourny
-
Leonardo Patroni Griffi nominato vice presidente dell'Abi
-
Manovra: sindacati di polizia 'per il governo la sicurezza è solo uno slogan'
-
Mediocredito lancia nuova Artigiancassa con associazioni settore
-
La Bohème torna al Teatro del Maggio, sul podio il maestro Ceretta
-
Borsa: Europa gira tutta al rialzo, corre Londra
-
Patty Pravo nei teatri ad aprile con Opera Tour
-
Fonti europee, esclusa ipotesi voto a maggioranza per debito comune
-
Paramount ribadisce il suo impegno all'offerta per Warner
-
'Playing God' nella shortlist per gli Oscar, la soddisfazione dell'E-R
-
Borghi, presenteremo modifiche su riscatto lauree e finestre pensioni
-
Ferrero sul divorzio da Alcaraz "avrei voluto continuare"
-
Marco Masini, ritorno live nei palasport con cinque date a novembre 2026
-
Mappa 3D di tutti gli edifici del mondo, aiuterà a prevedere danni delle catastrofi
-
Borsa: Milano prosegue in rialzo, brilla Generali +2%
-
Rottigni (Abi) nominato vicepresidente Feduf
-
Wall Street apre in lieve rialzo, Dj +0,10%, Nasdaq +0,03%
-
Patuelli commemora Maurizio Sella a riunioni Comitato e Consiglio Abi
Torna a Macerata il Rigoletto pulp del regista Grazzini
"Non per provocare, ma per far riflettere sul presente"
di Federica Acqua Torna all'Arena Sferisterio il 19 luglio prossimo per il 61/o Macerata Opera Festival, il Rigoletto pulp del regista Federico Grazzini, che dopo le fortunate rappresentazioni del 2015 e del 2019 riallestisce l'opera verdiana (1851) in un luna park dismesso, perimetro fisico e simbolico del degrado morale dei suoi protagonisti trasformati in malavitosi contemporanei violenti e brutali. "Non per provocare, - asserisce il regista in un'intervista all'ANSA - ma per interessare e commuovere, perché i capolavori dell'opera lirica non sono per noi lettera morta, ma devono indurre a riflettere sul presente". Tratta dal dramma di Victor Hugo "Le roi s'amuse" (il re si diverte) su libretto di Francesco Maria Piave, la vicenda è ambientata a Mantova nel XVI secolo, dove il suo duca, padrone incontrastato della città, non si fa scrupolo, aizzato e appoggiato dai suoi cortigiani, di sedurre tutte le donne che gli vengono a tiro, ivi compresa la giovane e casta figlia del Conte di Monterone, che giurerà di vendicarsi anche contro Rigoletto, il deforme buffone di corte. Ma Rigoletto è a sua volta padre amorevole e protettivo fino all'ossessione di Gilda, guardata a vista dalla domestica Giovanna, che tuttavia l'asseconda quando la giovane s'innamora di uno studente sotto le cui spoglie si nasconde però il duca per conquistarla. Credendola l'amante del buffone, i cortigiani la rapiscono con la complicità dello stesso Rigoletto, che crede si tratti di un'altra fiamma del duca e la consegnano al loro signore che la seduce. Scoperto il tragico inganno, Rigoletto incarica il sicario Sparafucile di assassinare il duca, ma Gilda, venuta a conoscenza del progetto, si fa uccidere al suo posto sacrificandosi per amore. "Ho scelto il luna park - racconta Grazzini - perché Rigoletto è un giullare, un clown, e l'immagine del suo ghigno campeggia in alto sulla scena per identificare simbolicamente la sua deformità morale. Un allestimento suggerito dalla drammaturgia dell'opera, che ora come allora c'insegna che non può esistere una sfera privata dove regnano l'amore e la moralità ed una pubblica che consente ogni nefandezza. Un monito - conclude - ad assumersi le responsabilità delle proprie azioni". I protagonisti si muoveranno dunque in una scena di degrado fatta di tendoni, con le luci delle insegne del luna park fulminate e come unici arredi il botteghino della biglietteria, un furgoncino malmesso, una roulotte e qualche panchina. "Sostanzialmente - precisa Grazzini - non ci saranno modifiche rispetto alle edizioni precedenti, ma la differenza la faranno i cantanti, portando ognuno la propria esperienza. In particolare quelli stranieri, che proprio per questo motivo non sono appesantiti da tutti quei cliché ed errori drammaturgici che caratterizzano l'esecuzione di opere molto rappresentate nel corso del tempo. In più i giovani, cresciuti tra il cinema e le serie tivù, sono in grado d'interpretare il loro ruolo in maniera molto più dinamica in un dialogo coerente tra azione e musica". A farlo sul palco per la direzione di Jordi Bernacer sul podio della Form, ci saranno: Nikoloz Lagvilava /Damiano Salerno (Rigoletto), Ivan Magrì (Duca di Mantova), Ruth Iniesta (Gilda), Luca Park, (Sparafucile), Carlotta Vichi (Maddalena), Alexandra Meteleva (Giovanna), Alberto Comes ( Monterone). Scene di Andrea Belli, costumi di Valeria Donata Bettella. Coro Lirico Marchigiano 'V. Bellini'.
M.Furrer--BTB
