-
Media, 'pressioni russe sul Belgio per opporsi agli asset'
-
Prima intesa Ue sulle salvaguardie per gli agricoltori nel Mercosur
-
Le eruzioni vulcaniche complici della peste nell'Europa medievale
-
Alberto Oliveti rieletto presidente dell'Adepp (Casse private)
-
Miss Finlandia mima gli occhi asiatici e perde la corona, ultradestra la imita
-
Domani incontro tra von der Leyen, Costa e gli agricoltori in marcia
-
Tunnel di Tenda, apertura fino alle 23 sabato, domenica e festivi
-
Al via il 5 gennaio le riprese di Elsinore con Andrew Scott e Olivia Colman
-
Lula, accordo Ue-Mercosur ora o mai più
-
Seawatch, nave di migranti in difficoltà con tre neonati a bordo
-
Da staminali la 'spugna' che ripulisce le articolazioni, allevia il dolore
-
Vietnam-Ue, 35 anni di relazioni, focus su commercio e transizione verde
-
Il prezzo del gas è risalito sopra i 27 euro
-
Confitarma, cambiare regole europee su transizione energetica
-
Zelensky, Mosca sta preparando un altro anno di guerra
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude a 70,5 punti base
-
Paillettes e bordi piumati, i look delle feste ispirati ai ruggenti anni Venti
-
Capasa, 'la sfilata di Armani chiuderà ancora la settimana della moda'
-
Conference: Fiorentina, la partenza per Losanna ritardata di due ore
-
Foti, 'Scampia rinasce grazie ai fondi di coesione'
-
Borsa: Europa in rosso sul finale, Londra scommette sul taglio tassi
-
Borsa: Milano chiude in rialzo, sugli scudi Generali +2,2%
-
Attacco hacker a una nave Gnv, fermato un secondo marinaio in Italia
-
Kappa FuturFestival svela i primi nomi della prossima edizione
-
Ex-Otago, per i 10 anni dell'album Marassi tour nei piccoli club da gennaio
-
Bernini, 'il quantum è parte del Dna dell'Italia'
-
La Bohème a Jesi tra Belle Époque e il film Moulin Rouge con la regia di Fourny
-
Leonardo Patroni Griffi nominato vice presidente dell'Abi
-
Manovra: sindacati di polizia 'per il governo la sicurezza è solo uno slogan'
-
Mediocredito lancia nuova Artigiancassa con associazioni settore
-
La Bohème torna al Teatro del Maggio, sul podio il maestro Ceretta
-
Borsa: Europa gira tutta al rialzo, corre Londra
-
Patty Pravo nei teatri ad aprile con Opera Tour
-
Fonti europee, esclusa ipotesi voto a maggioranza per debito comune
-
Paramount ribadisce il suo impegno all'offerta per Warner
-
'Playing God' nella shortlist per gli Oscar, la soddisfazione dell'E-R
-
Borghi, presenteremo modifiche su riscatto lauree e finestre pensioni
-
Ferrero sul divorzio da Alcaraz "avrei voluto continuare"
-
Marco Masini, ritorno live nei palasport con cinque date a novembre 2026
-
Mappa 3D di tutti gli edifici del mondo, aiuterà a prevedere danni delle catastrofi
-
Borsa: Milano prosegue in rialzo, brilla Generali +2%
-
Rottigni (Abi) nominato vicepresidente Feduf
-
Wall Street apre in lieve rialzo, Dj +0,10%, Nasdaq +0,03%
-
Patuelli commemora Maurizio Sella a riunioni Comitato e Consiglio Abi
-
Tesla rischia la sospensione delle vendite in California per marketing ingannevole
-
Serie A: Sozza designato per Juventus-Roma
-
Fonti Ue, 'possibile debito comune per Kiev senza unanimità'
-
I Jalisse pubblicano Taratata, brano rifiutato a Sanremo
-
Sci:Coppa Europa a Obereggen, gli azzurri puntano a ritorno alla vittoria nello slalom
-
Gilberto Gil torna in Italia dopo 3 anni con Gilberto Gil in concert
Festival del Film di Marrakech, sullo schermo 81 film e 31 paesi
14 opere prime in lizza per la Stella d'oro della 22ma edizione
Un viaggio cinematografico attraverso 82 film provenienti da 31 paesi: dal 28 novembre al 6 dicembre Marrakech riaccende i riflettori sulla settima musa per trasformarsi, come ogni anno e per la 22ma volta, nella capitale mondiale del cinema. Il Festival Internazionale del Film di Marrakech, rivelerà anche quest'anno nuovi talenti del grande scherme, diversità di voci, culture e modi di vivere e sentire del mondo d'oggi. Nella selezione ufficiale, figurano otto anteprime mondiale o internazionale, una carrellata di registi emergenti del cinema mondiale attraverso 14 opere prime e seconde in lizza per la Stella d'Oro, che verrà assegnata da una giuria presieduta dal regista Bong Joon-ho. Presentato in anteprima mondiale, 'Behind the Palm Trees' di Meryem Benm'Barek esplora, attraverso un teso thriller psicologico, le dinamiche di classe e di potere ereditate dal passato coloniale. Il fotografo australiano James J. Robinson presenterà l'anteprima internazionale di 'First Light', un dramma morale di grande impatto visivo in cui una suora filippina mette in discussione la propria fede di fronte alla corruzione. Tra politica e riflesso autobiografico di vicende cruciali per il proprio paese, si segnalano 'Before the Bright Day' di Shih-Han Tsao, che racconta le ansie di una generazione sotto la minaccia della guerra a Taiwan nel 1996, 'My Father's Shadow' di Akinola Davies Jr. che segue un padre e i suoi figli in Nigeria, durante la crisi elettorale del 1993; e 'Laundry' di Zamo Mkhwanazi per ripercorre i sogni di un giovane sudafricano sotto il regime dell'apartheid. Tre film ritraggono donne che resistono e reinventano il proprio destino: 'Sky Promise', la luminosa storia di solidarietà femminile di Erige Sehiri di fronte al razzismo in Tunisia; 'Broken Voices', il dramma di Ondřej Provazník su un abuso di potere; e 'Aisha Can't Fly Away', il thriller fantasy di Morad Mostafa che segue una donna sudanese in cerca di libertà al Cairo. Questa 22a edizione si apre con 'Dead Man's Wire', commedia dark di Gus Van Sant, su media e capitalismo. Una delle serate di gala celebra 'Hamnet', di Chloé Zhao, commovente storia d'amore attorno a una tragedia di famiglia. Tra le anteprima c'è attesa per 'El Sett', il film biografico di Marwan Hamed sulla diva Oum Kalthoum, interpretata da Mona Zaki. La chiusura del Festival Internazionale del Film di Marrakech è affidata a 'Palestina 36' di Annemarie Jacir, melodramma storico che racconta un momento cruciale per il popolo palestinese e vede la partecipazione di alcuni dei più grandi attori del mondo arabo. Sul tema sarà proiettato anche 'Once Upon a Time in Gaza' di Arab Nasser e Tarzan Nasser, premiato a Cannes. Dall'ultima Biennale di Venezia: 'A Fragile and Wonderful World' di Cyril Aris e 'The Voice of Hind Rajab' di Kaouther Ben Hania, nella sezione dedicata al cinema arabo. Infine, una selezione di film di Jodie Foster, Guillermo del Toro, Raouya e Hussein Fahmi - personaggi a cui il festival rende omaggio, nel corso delle serate, sarà proiettata sugli schermi del Festival in città, al Palais des Congrès, al Cinéma le Colisée e al Musée Yves Saint-Laurent.
P.Anderson--BTB