-
Salvini, 'irresponsabile bloccare il Paese con ennesimo sciopero generale'
-
Pallavolo: mondiale club donne, seconda vittoria per Scandicci
-
'Gloria', la celebre hit di Umberto Tozzi diventerà un musical
-
Con cesareo quasi 1 parto su 3; il 4,2% delle gravidanze è con procreazione assistita
-
La collezione Chanel Cruise 2026/2027 sfilerà a Biarritz
-
Saltano e si ricaricano da soli i robot-insetto per gli ambienti ostili
-
Scala: Riccardo Chailly sta bene e rientra a casa
-
Federmeccanica, 'in 9 mesi la produzione giù del 2,1%, l'auto -14,3%'
-
Accordo di monitoraggio e comunicazione subacquea Fincantieri e WSense
-
Borsa: l'Europa gira in rialzo, clima positivo dopo la Fed
-
Unem, da gennaio in Italia il gasolio potrebbe costare 3 cent più della benzina
-
Unem, nel 2025 picco record per la domanda petrolifera a 105 milioni barili al giorno
-
Istat, nel terzo trimestre calo di 45mila occupati sul precedente
-
Gusci di mandorle trasformati in circuiti e sensori
-
Criptovalute in calo dopo la Fed, il Bitcoin scende sotto 90.000 dollari
-
Aumentati i rifiuti urbani e si differenzia di più, il Mezzogiorno riduce il gap
-
Sci: Goggia, 'mi sento più consapevole, miglioro i dettagli'
-
Giappone, patente sospesa a 900 ciclisti 'ubriachi'
-
Lavrov, 'trasmesse agli Usa nuove proposte per garanzie di sicurezza collettiva'
-
Intelligenza Artificiale, i modelli linguistici come ChatGpt pronti a essere superati
-
Australia, diventa virale video paracadutista impigliato su ala aereo
-
Negli Usa ok alla terapia genica nata dalla ricerca Telethon
-
Borsa: l'Europa apre debole, tornano i timori sull'Ia
-
Nel cioccolato fondente una sostanza nemica dell'invecchiamento
-
Nativi digitali spaventati dal mondo e pessimisti
-
L'argento ai massimi storici a 62,88 euro dopo la Fed
-
Scala: notte in osservazione per Chailly, valori buoni
-
Prezzo oro in calo, Spot scambiato a 4.210 dollari
-
Borsa: l'Asia chiude in calo dopo la Fed, pesano i conti di Oracle
-
Prezzo petrolio in calo, Wti a 58,11 dollari
-
Snam acquisisce il 48,2% di Olt che gestisce nave rigassificatrice a Livorno
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1687 dollari
-
La Nobel Machado torna in pubblico per la prima volta in 11 mesi
-
Il viceministro Valentini in Canada per rafforzare il partenariato economico
-
Champions: Conte, 'speso tanto a livello fisico e mentale'
-
Champions: Spalletti, 'Fondamentale battere il Pafos, ma nessuno è contento'
-
Champions: Mou supera Conte 2-0, il Napoli cade contro il Benfica
-
Champions: la Juventus si sveglia nel secondo tempo e batte il Pafos 2-0
-
Kiev ha inviato agli Usa un piano aggiornato per la pace
-
Cinema, evento glamour a Firenze per proiezione film con Martina Ferragamo
-
Incidente a un oleodotto in Germania, '200 mila litri di petrolio sversati'
-
Banco Bpm e il carteggio Luzzatti e Zalli che racconta il credito popolare
-
EssilorLuxottica con Fondazione Chips-IT accelera sugli smart glasses
-
'100 palestinesi arrestati nei blitz di Israele in Cisgiordania'
-
Borsa: Milano chiude debole con l'Europa, scivola Ferrari
-
Il prezzo del gas chiude in calo a 26,82 euro
-
Billie Eilish, Hit me hard and soft: The Tour (Live in 3d) dal 19 marzo al cinema
-
Weekend al cinema, la settimana delle belle storie
-
L'Islanda annuncia il boicottaggio di Eurovision
-
Borsa: l'Europa chiude fiacca in vista della Fed
Banco Bpm e il carteggio Luzzatti e Zalli che racconta il credito popolare
In mostra le lettere fondative all'Archivio della banca a Milano
Alcune delle lettere che compongono il prezioso carteggio tra Luigi Luzzatti e Tiziano Zalli, considerati i padri del credito popolare in Italia, tornano oggi eccezionalmente visibili al pubblico nell'ambito di un pomeriggio dedicato ai racconti dell'Archivio storico di Banco Bpm. La corrispondenza, avviata nel 1864 e custodita nei depositi dell'istituto, offre uno sguardo diretto sulle radici del modello di banca popolare nell'Italia post-unitaria. "Si tratta di una corrispondenza iniziata nel 1864 e proseguita per anni, capace di raccontare come alla base dello sviluppo economico e del sistema bancario nell'Italia post-unitaria ci fosse un legame umano e intellettuale tra due figure che hanno contribuito a fondare le radici di ciò che oggi è Banco Bpm", spiega Diana Vaccaro, responsabile del Patrimonio artistico della banca. "È molto più di un documento: è la testimonianza viva di un'amicizia e di un patto ideale che ha inaugurato una stagione nuova per il credito italiano". Le lettere emergono dal contesto di un Paese in trasformazione, alle prese con le sfide economiche e sociali dell'Unità. Ed è proprio in questa cornice che prende forma un progetto innovativo: una banca "popolare", vicina ai lavoratori, agli artigiani e ai piccoli imprenditori, ispirata alle esperienze cooperative europee e pensata come strumento di emancipazione sociale. Luzzatti, economista e politico nato nel 1841, fu il primo a teorizzare l'adattamento del credito cooperativo al tessuto italiano. Le sue intuizioni incontrarono l'esperienza concreta di Zalli, avvocato e imprenditore lodigiano, da anni impegnato nella promozione del mutualismo. Un percorso che portò alla fondazione della prima banca popolare a Lodi il 28 marzo 1864, seguito, poco più di un anno dopo, dalla nascita della Banca Popolare di Milano, presieduta da Luzzatti fino al 1870. Dal carteggio emerge un rapporto che va oltre la collaborazione professionale, trasformandosi in amicizia autentica. I toni sono affettuosi e diretti: "Egregio mio fratello di cuore e di idea", scrive Luzzatti, mentre in un'altra lettera racconta di aver parlato "con entusiasmo" di Zalli nelle adunanze cooperative. Una stima reciproca che si traduce in sostegno ideale e confronto continuo su statuti, modelli organizzativi e finalità sociali dell'azione bancaria. "Questa sinergia è la matrice stessa delle due istituzioni che, attraverso percorsi paralleli, hanno dato origine a ciò che oggi è Banco Bpm", sottolinea Vaccaro. "La combinazione tra visione e capacità imprenditoriale dimostra come idee e prassi possano incidere sulla società in modo duraturo".
O.Krause--BTB