-
Calcio: Baroni 'ho fiducia nel Torino, guardo a cose positive'
-
Calcio: Milan; Landucci, 'speriamo per Leao nulla di grave'
-
Il Milan vince in casa Torino in rimonta e torna primo
-
Trump, l'Europa sta andando in alcune direzioni sbagliate
-
G7 finanze, pronti ad aumentare la pressione su Mosca
-
Champions: Palladino, voltiamo pagina dopo Verona
-
Il petrolio chiude in calo a New York a 58,88 dollari
-
Slot, 'sorpreso da Salah e così ho scelto di non convocarlo'
-
Cremlino, 'non previsto vertice con Trump prima del 2026'
-
Golden Globe, 18 nomination per i film della Mostra di Venezia
-
Colpo Genoa a Udine, Norton Cuffy firma il 2-1
-
Champions League: Chelsea; Maresca, innamorato dell'Atalanta
-
Il prezzo del gas chiude in calo sotto i 27 euro megawattora
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in rialzo a 70 punti
-
Sci: Coppa Europa a Obereggen, slalom spettacolo prima di Natale
-
Borsa: Europa chiude debole con lente su Fed, Francoforte +0,07%
-
Mosca, 'ora che la Ue ascolti Trump e salvi l'Europa'
-
Woody Allen, 'tornerei solo con il ruolo giusto, sono vecchio'
-
Pugiliato: grande boxe e atmosfera incandescente a Roma
-
Al Museo del cinema 12.000 presenze nel weekend dell'Immacolata
-
Benedyvczak su rigore, il Parma vince a Pisa
-
Champions: Liverpool, Salah non convocato per l'Inter
-
Noa all'Hallelujah Festival, 'Basta odio, ascoltate il Papa'
-
Jovanotti, la musica mi ha salvato perché mi ha dato un ritmo
-
David Byrne, tre date in Italia nel 2026 con Who Is The Sky?
-
Calcio: Juve; Yildiz, 'lavoriamo duramente per migliorare'
-
Geolier, il 16 gennaio esce il nuovo album Tutto è Possibile
-
Terremoto 7.6 al largo del Giappone, allerta tsunami
-
'Sei bis' per Berio, Andrea Lucchesini a Santa Cecilia
-
Champions: Thuram, mi sento bene e pronto ad aiutare l'Inter
-
I canti del mare, a Roma EtnoMuSa Orchestra e Tony Esposito
-
Champions: Chivu, Akanji non sta bene e non si è allenato
-
Champions: Chivu, 'Liverpool ha giocatori per sostituire Salah'
-
The Teacher, la scuola in Cisgiordania come resistenza
-
Borsa: Europa senza direzione, future positivi, Milano fiacca
-
Ottavio Dantone e l'Accademia bizantina in Baroque Anatomy
-
Zelensky, 'ancora non c'è accordo Usa-Mosca-Kiev su Donbass'
-
Scala: Ortombina, sarà una stagione con appuntamenti imperdibili
-
Tensioni al Real dopo il ko con il Celta, Xabi fiducia a tempo
-
Ultradestra Israele indossa spille con cappio per pena di morte
-
Il lusso verso una ripresa delle vendite nel 2026
-
Natale, 80mila tonnellate di rifiuti di carta,+30% d'energia
-
Zelensky oggi da Rutte con Costa e von der Leyen
-
Accordo politico su fondo di solidarietà Ue per i migranti
-
L'Ue adotta il programma per rafforzare la difesa (Edip)
-
Costa, 'Usa non interferiscano su libertà di espressione'
-
Per Magnum capitalizzazione di 7,8 miliardi al debutto in Borsa
-
L'Oreal raddoppia la quota nella svizzera Galderma e sale al 20%
-
Undici brani di Pino Daniele riletti da Gonzalo Rubalcaba
-
Incassi, vola Zootropolis 2 e sfiora i 10 milioni
Zoff, "Donnarumma? Sorpreso. Non capisco cosa sia successo"
"Champions Psg è anche merito suo. Nazionale? Sono ottimista"
Una lunga esperienza come portiere della Nazionale, campione del mondo nel 1982, poi anche da ct dell'Italia, Dino Zoff interviene sul caso Donnarumma-Paris Saint Germain: "Non capisco cosa possa essere successo anche perché il suo contributo è stato di primordine", spiega al all'ANSA. "Non è chiara la situazione - aggiunge - , il perché di una decisione così grave. Anche perché se il Psg è arrivato a vincere la Champions League è anche merito suo. Certo sono sorpreso. Forse ci sono ragioni di contratti, di rinnovo ma non ho notizie particolari". Zoff non teme che il portiere dell'Italia rimanga a lungo senza giocare: "Non credo posso fermarsi perché potrebbe andare da qualche altra parte", prosegue. Nessun timore che, pur essendo vicini gli impegni della nazionale, Donnarumma possa perdere la titolarità in azzurro perché a corto di minuti: "Per me non è un'ipotesi realizzabile. E' un campione d'Europa in carica. La soluzione sarà trovata". Rino Gattuso può stare tranquillo: "Non credo che Donnarumma diventi un problema. Non sono così pessimista. Consigli? Non ne do. Sarà lui a sapere cosa dovrà fare". L'ex numero uno dell'Itala ai tempi di Valcareggi e Bearzot non crede neanche alle critiche a Donnarumma sul limitato uso dei piedi: "Non credo. Sono scuse. Se un portiere gioca bene con i piedi tanto meglio, ma bisogna partire dai presupposti, ovvero parare". Che voto dare alla stagione di Donnarumma? "Per quel che ho visto, ha vinto la Coppa dei Campioni con un notevole contributo. Più di questo...".
D.Schneider--BTB