-
Calcio: Tare, 'a Maignan piace stare al Milan, a noi piace se rinnova'
-
Conto alla rovescia per la seconda rata dell'Imu
-
Salgono a 12 le vittime a Sydney, 'presa di mira la comunità ebraica'
-
Sci: Cdm; Goggia 'posso spingere di più ma risultati mi danno fiducia'
-
Sci: cdm; Goggia terza in SuperG St Moritz quando sono scese le migliori
-
Manovra, Guffanti (Coverflex) riconosca valore welfare aziendale
-
Da aprile 'Capitolo 2' del tour di Annalisa, a Torino sorpresa Mengoni
-
Da gennaio scatta aumento gasolio, ma niente rialzi per le multe
-
Note che curano, musicisti di Santa Cecilia suonano in ospedale
-
Nuoto: alla Piscina dei Mosaici la staffetta solidale di Us Acli e Sos Villaggi
-
Sci: cdm; Meillard al comando nello slalom Val d'Isere, Tommaso Sala nono
-
Media, in Australia sparatoria di massa a Bondi Beach, a Sydney
-
Stallo sulla manovra, commissione rinviata
-
Sri Lanka, sono 643 le vittime del ciclone Ditwah
-
Sparatoria alla Brown University, diffuso video del sospetto
-
Russia, commissaria per i diritti umani chiede rilascio prigionieri politici in Ucraina
-
Sparatoria alla Brown University, 'arrestato un sospetto'
-
Conegliano-Scandicci, è derby italiano in finale mondiale di volley donne
-
L'Atalanta batte il Cagliari, doppietta di Scamacca
-
Pugilato: Lorenzo Mattia Berlusconi vince al primo match sotto egida Fpi
-
'Gli Usa hanno chiesto a 70 Paesi contributi per Gaza'
-
Wsj, 'Usa per una forza multinazionale di 10mila uomini a Gaza'
-
Calcio: Cairo, 'ho visto un Torino compatto e voglioso di vincere'
-
Assofondipensione, ritirare emendamento su contributo datoriale a previdenza
-
Calcio: Baroni, 'atteggiamento da Toro, soddisfatto per la vittoria'
-
Calcio: Genoa, per De Rossi contro l'Inter 4 indisponibili
-
Vino, nel 2025 fatturato a 213 milioni di euro per il Gruppo Mezzacorona
-
Dal Guatemala al Green Heritage Project, la cultura in campo per il clima
-
Anna Pepe seconda guest star del Capodanno di Castelsardo
-
La Roubaix, la Milano-Sanremo e il Tour gli obiettivi di Pogacar per il 2026
-
Carlo Conti posa a Sanremo una targa per Olly
-
Serie A: Torino-Cremonese 1-0
-
Juve: Spalletti 'bravo Bologna, hanno grande qualità'
-
Como: Fabregas, 'contro la Roma è importante ma non guardo troppo in là'
-
Mosca, 'presto azioni di ritorsione contro il congelamento degli asset'
-
'Cuore di Scorta', quando il bullismo diventa inno pop alla rinascita
-
Registrato ad Assisi il 40/o concerto di Natale della Rai
-
I 100 anni di Dick Van Dyke, lo spazzacamino di Mary Poppins
-
La Bielorussia libera anche il leader dell'opposizione Babariko
-
Norimberga, quando il nazista Göring è pieno di fascino
-
Milan: Allegri, col Sassuolo servono attenzione, rispetto e ordine
-
Inter: Chivu, 'ci davano per finiti e invece siamo sempre lì'
-
Allegri, il Milan deve invertire il trend con le neopromosse
-
Chivu, a dispetto di quanto dicono stiamo facendo un gran campionato
-
Il nome della principessa Sofia di Svezia negli Epstein files
-
Milan: Allegri, Leao domani è out ma in Supercoppa ci sarà
-
Oms, 'a Gaza sono parzialmente funzionanti 18 ospedali su 36'
-
In Indonesia sono più di mille i morti per le inondazioni
-
Chivu, anche l'Inter dovrà fare una partita perfetta
-
L'Iran sequestra una petroliera straniera nel Mar dell'Oman
Da Apollo 11 a computer music, grande archivio mondiale software
Più fruibile grazie a un progetto della Scuola Sant'Anna di Pisa
Migliorare la compressione dei dati e le capacità di ricerca per rendere più fruibile il Software Heritage Archive, il più grande archivio al mondo dedicato ai codici sorgente dei software pubblicamente disponibili, da quello che guidò l'Apollo 11 sulla Luna a quelli che hanno dato vita alla computer music: è l'obiettivo del progetto biennale coordinato da Paolo Ferragina, professore di informatica della Scuola Superiore Sant'Anna e dell'Università di Pisa, che è stato finanziato dalla Alfred P. Sloan Foundation, ente filantropico statunitense tra i più importanti sostenitori della ricerca in ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico, matematico ed economico. Il Software Heritage Archive è nato nel 2016 da un'iniziativa no profit promossa dall'Istituto nazionale francese di ricerca in informatica, in collaborazione con l'Unesco, e coordinata dall'informatico italiano Roberto Di Cosmo. Attualmente l'archivio conserva oltre 23 miliardi di file, provenienti da più di 350 milioni di progetti software disponibili pubblicamente sul web, e creati da più di 85 milioni di programmatori. Si tratta di un vero e proprio patrimonio immateriale dell'informatica che sta diventando sempre più prezioso anche per l'intelligenza artificiale: ricercatori e ingegneri stanno infatti costruendo modelli pre-addestrati per la generazione e la sintesi di codice e per migliorare le prestazioni dei Large Language Model come GPT-4 di OpenAI o Gemini di Google, addestrandoli sia sul linguaggio naturale che sul codice sorgente dei software pubblicamente disponibili. Sapersi muovere in questa gigantesca biblioteca virtuale con strumenti più efficaci ed efficienti è la sfida del progetto coordinato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che svilupperà nuovi algoritmi per la compressione dati (necessaria per risparmiare spazio di memorizzazione nell'archivio) e un motore di ricerca con caratteristiche uniche (ad esempio per rilevare e tracciare parti di codice plagiate o potenzialmente dannose per la cybersecurity).
W.Lapointe--BTB